FLU TRAINING &
TEENS
Dopo una estate passata a proteggerci dal caldo tra qualche mese dovremo prepararci ad affrontare il freddo, corriere delle patologie invernali. Nella precedente stagione fredda, le patologie simil influenzali ed influenzali hanno battuto il record degli ultimi 15 anni con oltre 8,3 milioni di contagiati molti dei quali aggravati da infezioni batteriche causa severe complicazioni come otiti, tonsilliti, tracheiti, bronchiti, polmoniti, ecc. L'influenza rappresenta da sempre un importante problema di Sanità Pubblica perché è la terza causa di morte in Italia per patologia infettiva, preceduta dall'AIDS e dalla tubercolosi. Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) ha rilevato oltre 40.000 decessi in Europa. A questi si aggiunge il virus respiratorio RSV, che è la causa principale di infezioni respiratorie pediatriche sia in inverno che in primavera, infettando ben oltre 60 milioni di bambini ogni anno nel mondo, causando oltre 160 mila decessi. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indica ogni anno la composizione del vaccino basandosi sulle informazioni sui ceppi virali circolanti e sull'andamento delle ILI raccolti dal Global Influenza Survellance Network dell'Organizzazione della Sanità Mondiale In Italia la sorveglianza integrata dell'influenza prevede la rilevazione stagionale anche delle sindromi simil influenzali attraverso la rete dei medici sentinella denominata InfluNet attiva dal 1999. Il Ministero della Salute diffonde in anticipo le linee guida ed i consigli per la popolazione in vista dell'arrivo dell'influenza puntando sulla strategia vaccinale per tutti i gruppi a rischio esteso alle categorie professionali socialmente utili ed esposte al contagio. L'efficacia del vaccino dipende soprattutto dal match esistente fra i virus in esso contenuti e quelli circolanti.