PRIMA EDIZIONE 2016/2017
​Il 20 maggio 2017 si sono concluse le lezioni nel Triveneto della Campagna Educazionale Sanitaria “ASTHMA TRAINING & TEENS” promossa dalla Sezione Triveneta di SIAAIC “Società Italiana di Allergologia, ASMA ed Immunologia Clinica” patrocinata da Federasma e Allergie Onlus, dai direttori generali delle ULSS ed aziende ospedaliere di Venezia, Verona, Vicenza, Pordenone superando le aspettative previste. Il progetto guidato da un team di medici specialisti è approdato nelle scuole delle città di Venezia, Mestre, Padova, Vicenza, Verona, Udine, Pordenone, Legnago, Bolzano e Trento. Ogni lezione ha puntato i fari sui pericoli dell'asma non prima però di avere spiegato agli studenti l'importanza di osservare corretti stili di vita utilissimi per garantire una più alta qualità della vita futura. Le Direzioni scolastiche aderenti hanno distribuito ai genitori degli studenti il modulo di autorizzazione per la partecipazione allo screening. Di fronte ad alcuni casi di diniego, si è ritenuto opportuno fare compilare in maniera anonima i questionari anche dagli studenti senza autorizzazione al fine di osservare una raccolta dei dati unitaria per scuola, contribuendo a non alimentare disuguaglianze tra i giovani partecipanti ed ampliare la verifica di casi misconosciuti o non controllati di asma bronchiale. Sono stati eccezionalmente raccolti oltre 6000 questionari ed i primi dati dello screening (3508 questionari) sono stati presentati in occasione di due importanti eventi medici: al XXX° Convegno Nazionale SIAAIC dal 6 al 9 aprile 2017 a Firenze ed III° Around Allergy tenutosi a Pordenone del 24 marzo 2017 coinvolgendo circa 1000 medici specialisti ringraziando pubblicamente gli sponsors.
La Campagna Educazionale ha fatto centro come lo dimostrano i numeri: venticinque scuole del Triveneto (erano previste 18 scuole ) e oltre 6000 questionari raccolti (era previsto un range tra 3600 a 4000 questionari) superando le previsioni. Grazie ad una ottima campagna organizzativa da parte del provider, sono stati sensibilizzati i dirigenti scolastici ed insegnanti del Triveneto che ci hanno aperto le porte delle loro scuole collaborando attivamente. L’efficacia della Campagna Educazionale si è notata durante le lezioni viste le numerose domande che gli studenti hanno rivolto ai Medici Specialisti durante le lezioni. Da segnalare che ci sono stati diversi casi di studenti con in tasca il loro nebulizzatore prescritto dal medico di base ma senza alcun preciso piano di cura e con l'assunzione consigliata “al bisogno”.
SPOT AT&T
Sono stati realizzati diversi strumenti informativi destinati alla distribuzione negli ospedali e centri di informazione sanitaria accompagnati dai posters.Uno speciale pieghevole informativo è stato distribuito durante le lezioni elevando il grado di informazione nelle scuole e famiglie. I pieghevoli puntavano sull'importanza di non sottovalutare eventuali campanelli di allarme sul respiro. Ogni pieghevole era corredato con i numeri di telefono e la email referenti alla Segreteria medica. I pieghevoli sono stati di grande impatto, grazie alla loro visibilità ed efficacia, mantenendosi armonici nel contesto scolastico. Oltre ai pieghevoli e locandine, è stato realizzato e diffuso viralmente ai medici specialisti SIAAIC e alle scuole uno spot visibile qui accanto.La Scuola si è dimostrata essere una ottima piattaforma per fare circolare viralmente le informazioni sull’asma e gli studenti hanno confermato essere dei giovani soggetti attenti al messaggio.
Coordinatore Medico Scientifico: Dott.ssa Conte Mariaelisabetta
Team medico volontario aderente alla Campagna Educazionale
PRIMI RISULTATI: ASMA UNA EPIDEMIA NASCOSTA
Dott. Agostini Carlo
Dott.ssa Badina Laura
Dott.ssa Bertozzi Ilaria
Dott. Billeri Lucia
Dott. Bonazza Lucio
Dott. Borghesan Franco
Dott. Caminati Marco
Dott.ssa Chiecobianchi Fulvia
Dott. Cinetto Francesco
Dott.ssa Crivellaro Mariaangiola
Dott. De Conti Fabio
Dott.ssa De Rossi Alessandra
Dott.ssa Favero Elisabetta
Dott.ssa Gallo Alessandra
Dott.ssa Birgit Hendrich
Dott.ssa Iannacone Sandra
Dott.ssa Kuzenko Anna
Dott. Marchi Giovanni
Dott. Mazza Francesco
Dott.ssa Montino Cristina
Dott. Nardelli Romano
Dott.ssa Olivieri Elisa
Dott. Parise Giuseppe
Dott. Reccardini Federico
Dott. Senna Gianenrico
Dott. Trevisan Roberto
Dott.ssa Turatello Franca
Dott. Zancanaro Andrea
La campagna educazionale sanitaria ASTHMA TRAINING & TEENS è stata scelta tra gli eventi dell’anno alla giornata di inaugurazione del XXX° Congresso Nazionale SIAAIC a Firenze dal 6 al 9 aprile 2017. Nella cornice di questo importante congresso Allergologico italiano sono stati illustrati ai medici specialisti i primi risultati della campagna rivelando che quasi il 30% dei ragazzi ha sintomi che possono essere riferiti all’asma, molto più diffusa quindi rispetto alle stime attuali che indicano una prevalenza di circa il 10%. Si tratta di un’epidemia nascosta fra i giovanissimi ed è molto più diffusa rispetto alle stime attuali: i ragazzi con una tosse insistente, un senso di peso al torace, che si presentano magari dopo aver fatto uno sforzo, oppure che rimangono senza fiato in situazioni in cui non dovrebbero accusare fastidi, come dopo una breve corsa o anche a riposo, sono circa il 30%, stando ai dati raccolti da AT&T ad oggi analizzati su 3.508 studenti fra i 14 e i 18 anni nelle scuole superiori del Triveneto. E' stato sottolineato che la prevalenza dell’asma potrebbe perciò essere molto più alta rispetto alle stime, che indicano una frequenza attorno al 10% fra i bambini e gli adolescenti. L’obiettivo di AT&T nelle scuole è duplice: accanto all’indagine per capire se l’asma sia sottodiagnosticato, i medici specialisti hanno tenuto delle efficaci lezioni per far conoscere meglio la malattia coinvolgendo gli studenti per conoscere l’asma, capirne i possibili sintomi, imparare quali sono i rischi,informarsi sulle terapie possibili e come seguirle correttamente
Il Prof. dott. Giorgio Walter Canonica, Presidente SIAAIC ha commentato: – Educare i giovanissimi è importante per più di un motivo: è fondamentale per chi ha già una diagnosi, perché può migliorare la gestione della malattia e, facendola conoscere anche agli amici, aiutare a viverla con maggiore serenità e senza sentirsi diversi dagli altri grazie alla maggior comprensione da parte dei propri pari; è indispensabile per chi non sa ancora di essere malato, ma può farsi domande su sintomi a cui altrimenti non avrebbe dato peso per avviare un percorso diagnostico adeguato; è utile per chi non ha l’asma ma ha amici che soffrono della patologia, per comprendere meglio le loro difficoltà e aiutarli a vivere più serenamente in mezzo al gruppo. Purtroppo i dati raccolti evidenziano una sottostima e soprattutto una sotto-diagnosi dell’asma: tutto questo è allarmante, perché un asma non diagnosticato e non curato in maniera corretta può evolvere verso forme gravi, più difficili da trattare. Individuare i primi segni della malattia è perciò essenziale, e potremo farlo sempre meglio se i giovani stessi saranno sempre più informati sull’asma”.
ASTHMA TRAINING & TEENS PROMOSSO ANCHE AL 3 AROUND ALLERGY NAZIONALE
si ringraziano per il sostegno